Il British Museum è il più grande museo britannico ed uno dei più importanti al mondo. Al suo interno sono conservati oggetti di inestimabile valore, tra cui la Stele di Rosetta, i fregi del Partenone ed una vasta raccolta di numerosi pezzi di scultura egiziana.
Il British Museum ospita la più grande collezione di antichità e di oggetti d’interesse storico al mondo. Fu fondato nel 1753 da Sir Hans Sloane, contestualmente alla donazione degli oltre 70,000 reperti di sua proprietà a Re Giorgio II in cambio di 20.000 sterline.
È il museo più antico del mondo ed ospita circa 8 milioni di manufatti originali, che testimoniano quasi ogni aspetto della storia culturale internazionale.
All’interno di questo enorme edificio possiamo rivivere le tappe fondamentali della storia dell’umanità.
La sezione dedicata all’Antico Egitto espone un numero incredibile di oggetti – sculture, elementi architettonici, dipinti, ceramiche e terracotte, papiri, sarcofagi e mummie – realizzati tra il 3100 a.C. e l’ottavo secolo dopo Cristo, tra cui pezzi celebri in tutto il mondo come il Busto di Ramsete II e la Stele di Rosetta.
L’area dedicata a Roma e all’antica Grecia presenta reperti greci, romani ed etruschi – tra cui sculture, oggetti in oro, vasi, decorazioni di edifici, iscrizioni, armi e sarcofagi – realizzati tra l’Età del Bronzo e la caduta dell’Impero Romano compresi le statue romane dello Spinario e dell’Apollo di Cirene, le sculture greche colossali della Testa di Asclepio di Milo e di un cavallo dal Mausoleo di Alicarnasso, e i celebri (e discussi) marmi provenienti dal Partenone.
La galleria del Medio Oriente espone opere provenienti da una vasta area geografica, che comprende i territori dell’antico impero Assiro-Babilonese, Penisola Arabica, Iran, Anatolia e Siria. Si tratta di una delle sezioni più impressionanti del British Museum, con capolavori dell’arte Assira come le sculture monumentali provenienti dal Palazzo di Assurnasirpal, le porte bronzee di Balawat, bellissimi ori della Persia Achemenide e il pannello intarsiato noto come Stendardo di Ur.
Chiuso dal 18 Marzo, il British Museum ha messo online parte dell’enorme collezione offrendo la possibilità di vedere gratuitamente più di 4 milioni di oggetti, fotografati e catalogati, provenienti dai numerosi dipartimenti della storica istituzione britannica.
La visita può essere quindi fatta comodamente da casa attraverso una ricerca per parole chiave o lasciandosi ispirare, ad esempio, dalla suddivisione della collezione per aree tematiche.
Grazie alle immagini in alta definizione è possibile ingrandire ogni foto ed apprezzare appieno ogni dettaglio: dai manufatti creati dall’uomo in epoche antiche fino alle opere degli artisti contemporanei, il British Museum mette a disposizione il suo tesoro, con accesso libero a tutti, attraverso immagini libere coperte da licenza Creative Commons.