Nell’ultimo periodo lo spazio personale e quello lavorativo si sono avvicinati e avere la possibilità di ricavare in casa un piccolo angolo studio, diverso dal tavolo della cucina è diventato fondamentale. Questa esigenza nasce dalla necessità di cercare di avere un equilibrio tra gli spazi casalinghi e quelli lavorativi, anche durante lo smart working, combinando praticità e soluzioni d’arredo esteticamente valide. Capiamo come ricavare un angolo studio nel nostro salotto con alcuni semplici consigli.
Per chi ancora deve arredare
Se ancora dovete scegliere i mobili per il vostro salotto, una soluzione potrebbe essere quella di scegliere una parete living divisoria e non a muro. In questo modo potrete ricavare due spazi: da una parte la zona giorno, con divano e televisore, mentre dall’altra una scrivania con tutto il necessario per lavorare.
E se il vostro angolo studio fosse già integrato della vostra parete living? Come nella nostra libreria attrezzata Ruben in versione angolare, perfetta per ricreare i due ambienti separati. Da un lato avrete un elegante mobile per la televisione, di cui potrete godere stando seduti comodamente sul vostro divano; dall’altro invece una pratica scrivania per lavorare. Ad unire queste due postazioni, una capiente libreria che può ospitare soprammobili, riviste ma anche documenti.
Una soluzione per le case già arredate
In questo caso, la scelta migliore è quella di isolare una parte del salotto con dei pannelli in legno. È un’opzione pratica, sia in termini di realizzazione che in termini economici, e facilmente personalizzabile grazie all’uso di una carta da parati. Inoltre è comodamente eliminabile se non doveste più aver bisogno dell’angolo studio. Fondamentale l’illuminazione: dato che non saranno presenti finestre, predisponete più di un punto luce per la postazione.
Non vi resta che venirci a trovare nei nostri punti vendita per farvi guidare dai nostri esperti per scoprire le soluzioni che fanno al caso vostro.